inglese

L’inglese è la lingua più parlata al mondo ed è l’idioma più utilizzato sul Web. Inoltre non c’è tipologia di lavoro che non richieda la conoscenza e la padronanza, anche minima, della lingua inglese.

Quando si ricerca un lavoro bisogna specificare correttamente sul proprio Curriculum Vitae il livello di conoscenza delle lingue conosciute e nel caso si venisse chiamati da qualche azienda per un colloquio conoscitivo la dimestichezza delle lingue è una delle questioni maggiormente poste al candidato.

L’inglese è poi utilizzato in numerosi impieghi lavorativi: non solo chi lavora nel settore turistico o alberghiero deve per forza conoscere questa lingua, ma chiunque operi a contatto con il pubblico deve saper comprendere e comunicare in maniera ottimale in questo idioma.

Anche chi lavora in aziende che hanno clienti e fornitori esteri deve padroneggiare correttamente l’inglese per poter trattare con scioltezza, senza fraintendimenti e magari anche adoperando una pronuncia impeccabile.

Inoltre le nuove professioni, come quelle legate al mondo della comunicazione o dell’hi-tech richiedono una buona conoscenza della lingua inglese oltre che un bagaglio lessicale ampio. Anzi molto spesso in questi settori si utilizzano terminologie specifiche e tecniche che non possono essere ignorate da chi lavora in questi campi: basti pensare al settore del gaming online le cui piattaforme più conosciute, ben recensite su casinosicurionline.net, lavorano interamente in inglese e col gergo proveniente esclusivamente da quell’ambito.

Bisogna quindi non solo continuare a studiare e formarsi nella lingua inglese ma anche perfezionare e migliorare le proprie lacune linguistiche in modo da poter essere più che competenti nel proprio ambito lavorativo.

Come districarsi con l’inglese in tutte le occasioni

Imparare una lingua richiede esercizio ma soprattutto tempo e costanza. Proprio come succede per chi desidera rimanere in perfetta forma fisica, per far rimanere allenato il proprio livello di inglese bisogna fare pratica ogni giorno ed eseguire un allenamento costante ma quotidiano anche se solo di breve durata.

Molto spesso la propria conoscenza della lingua inglese non è abbastanza alta per il livello richiesto dal proprio lavoro ma ci si può districare comunque in tutte le occasioni attraverso particolari espedienti.

Uno degli errori più comuni è quello di aver paura di esprimersi proprio perché il proprio livello di inglese non è abbastanza elevato. Ma il percorso che conduce all’apprendimento è un cammino di tentativi ed errori e se questi non vengono commessi non si acquisirà mai la conoscenza ideale della lingua. Bisogna quindi abbandonare la paura e “buttarsi” senza avere l’ansia di essere giudicati.

Un altro consiglio è concentrarsi maggiormente sull’acquisizione dei termini più utilizzati nel proprio ambito lavorativo: meglio approfondire un lessico specifico che avere una conoscenza scarsa su un vocabolario ampio che però verrà utilizzato in pratica raramente.

Il metodo di apprendimento offerto da Inglese Dinamico si concentra maggiormente sulla pratica anziché sulla teoria della lingua: attraverso le sue lezioni si può imparare velocemente ed efficacemente la giusta pronuncia dei vocaboli e la formulazione corretta delle frasi.

Prima di approcciarsi al corso può risultare utile effettuare un completo excursus sulle regole in inglese, un ripasso veloce che può districare ogni dubbio su tempi verbali, verbi irregolari e sulle principali nozioni grammaticali di questa lingua.

Quali sono i livelli di conoscenza della lingua inglese?

Come si fa a valutare correttamente se si conosce e si padroneggia correttamente una lingua?

Il CEFR è il quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue ed ha ‘sviluppato delle linee guida che riguardano il loro apprendimento oltre che un metodo ed una scala che accerta effettivamente le conoscenze delle lingue straniere.

I livelli di conoscenza sviluppati sono sei e sono contraddistinti dalle lettere alfabetiche A, B e C. Ogni livello è poi suddiviso in due sottolivelli per formare una scala di valutazione più ampia e precisa.

Secondo questi parametri di valutazione la fascia A equivale ad una conoscenza base, la fascia B corrisponde ad un’autonomia di comprensione dell’idioma mentre la fascia C coincide con la padronanza della lingua.

Questi parametri sono utilizzati per valutare sia la comprensione degli elaborati scritti e del parlato sia per determinare la conoscenza nella produzione scritta ed orale della lingua: per scoprire facilmente il proprio livello di conoscenza si possono svolgere anche online appositi test di livello.